Consanguineità presso i Moso

 Molti concetti che nelle società patriarcali sono considerati universali, presso i Moso assumono significati completamente diversi: uno di questi concetti è quello della consanguineità. Nella nostra società sono consanguinee le persone che hanno lo stesso padre e la stessa madre cioè fratelli e sorelle, padre e figli , madre e figli. Presso i Moso, consanguinei sono soltanto le persone che discendono dalla stessa antenata in linea materna. Il padre biologico è considerato un estraneo, un non-consanguineo perché solo il sangue materno trasmette la consanguineità. Allora tutte quelle persone eurocentriche che avessero il dubbio che nella società matriarcale dei Moso può esserci incesto fra fratello e sorella o fra padre e figlia, la risposta, secondo la cultura Moso, è no.

Fino a quando la scuola non era obbligatoria e non si conosceva necessariamente l’identità del padre (la libertà sessuale era ed è una istituzione) poteva accadere che quelli che noi chiamiamo fratellastri o sorellastre nel senso che avevano il padre in comune ma non la madre, potevano effettivamente accoppiarsi. Questo per i Moso non è incesto. C’è incesto se l’accoppiamento avviene fra fratello e sorella, aventi la stessa madre o fra cugini e cugine aventi la stessa antenata, cioè se le sorelle della madre hanno dei figli , questi non possono accoppiarsi con i figli delle altre sorelle perché hanno la stessa antenata e quindi lo stesso sangue. Questo è considerato incesto ed è vietatissimo e punito. D’altra parte per evitare che succeda non si parla mai in famiglia di cose relative al sesso se sono presenti uomini e donne.
Quando la scuola è diventata obbligatoria è diventato necessario conoscere l’identità del padre biologico a fini amministrativi. Infatti per essere ammessi alla frequenza scolastica bisogna riempire un formulario con nome e cognome che è sempre quello trasmesso dalla madre + il nome e cognome del padre. Quindi oggi, ma già da parecchi anni, i bambini conoscono il loro padre che mantiene una relazione affettiva coi propri bambini ma non ne ha la responsabilità economica e materiale perché i bambini appartengono alla madre e alla famiglia materna. Per concludere anche quello che noi chiamiamo incesto non può accadere. Se si conosce il padre si sa se questi ha dei figli con altre donne che non sia la propria madre, e se dovesse accadere comunque non sono considerati consanguinei e non è considerato incesto.
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